Ciao ragazze,
oggi vi parlo di una ricetta semplice e alla portata di tutte, “spignattatrici” e non, che ha lo scopo di disciplinare, profumare i capelli e accentuare il rosso dato dalla colorazione ad henné (sia tono freddo che caldo): si tratta di cristalli liquidi per capelli rossi a cui ho dato il nome di Shine in Red.
Occorreranno:
– Una bilancia da precisione
– Misurino contagocce
– Contenitore con contagocce (preferibilmente in vetro scuro)
Gli ingredienti sono:
– 30 g di coco-caprylate (Coco silicone)
– 8,8 g di oleolito di alcanna
– 0,2 g di tocoferolo
– 11 g di olio di nocciolo di pesca
– 6 gocce di oe di arancio dolce
– 4 gocce di oe di ylang ylang
Procedimento:
Fate la tara del contenitore, poi versate all’interno gli ingredienti. Chiudete il contenitore e agitate in modo che il tutto si amalgami alla perfezione.
I cristalli liquidi per capelli rossi, così ottenuti, possono essere usati nella fase O del metodo LOC o nel metodo Melissa (per maggiori dettagli date una sbirciatina qui ? “Metodo Melissa”) oppure per disciplinare la chioma umida, quindi prima dell’asciugatura.
Alla base della ricetta troviamo il coco silicone, ma cos’è il Coco silicone?
(INCI): Coco-Caprylate
Il Coco Caprylate o Coco silicone è un olio emolliente abbastanza polare derivato da Acido ottanoico e alchili esteri. Esso risulta essere molto versatile ed adatto a tutte le emulsioni cosmetiche, non solo si diffonde velocemente ma è anche molto semplice da utilizzare, e risulta adatto a sostituire i siliconi dando al prodotto finale una texture simil siliconica. Esso ha un aspetto liquido e limpido, ed il suo colore può andare giallognolo ed un aspetto incolore.
Proprietà:
Il Coco silicone è un estere di origine naturale derivato dai grassi dell’olio di cocco. La sua eccezionale composizione gli conferisce proprietà simili ai siliconi sintetici utilizzati nella cosmesi tradizionale,
ma è un componente totalmente diverso e molto più ecologico. I siliconi sintetici sono infatti dei polimeri a base di silicio, largamente utilizzati nei cosmetici non naturali.
Questi oli sintetici, più o meno volatili, permettono di modificare la consistenza e la texture dei prodotti a seconda delle richieste del mercato, ma il loro principale inconveniente, oltre al fatto di essere prodotti in un modo molto poco ecologico,
è di essere poco biodegradabili e quindi di accumularsi nell’ambiente. Essi inoltre spesso sono presenti negli shampoo non naturali, avendo un effetto inizialmente positivo sui capelli, ma andando poi ad appesantirli e ad impedirne la traspirazione.
Al contrario il Coco silicone, di origine naturale, è facilmente e rapidamente biodegradabile. Permette di lisciare, rivestire e donare brillantezza senza accumularsi sui capelli né soffocarli.
Ovviamente gli oli vegetali possono essere modificati a seconda delle vostre disponibilità ma prediligete sempre oli leggeri e dal colorito chiaro o trasparente, in modo da non alterare la colorazione finale. Io ho scelto l’olio di nocciolo di pesca perché i miei capelli, che poco tollerano gli oli, con questo si trovano divinamente; non secca, non unge, ed è perfetto per combattere il crespo e dare vitalità ai capelli secchi.
L’oleolito d’alcanna è stato preparato in rapporto 1:10 (un cucchiaio abbondante di polvere per 10 di olio) con un olio leggero, economico e dalle molteplici proprietà per i capelli, nonché trasparente: l’olio di semi di girasole. (per sapere di più sull’alcanna fate un salto qui ? “ALCANNA – RATANJOT ” LA RADICE” )
Il tocoferolo, o vitamina E, è importante per prevenire l’irrancidirsi degli oli, inoltre è un elemento indispensabile per i capelli perché ne mantiene l’idratazione.
Ovviamente anche gli oli essenziali possono essere modificati a seconda del vostro gusto personale, in base alle loro proprietà e alle gradevoli profumazioni che vorrete ottenere. (Siete indecisa su quali oli essenziali usare? Date uno sguardo qui? “Oli essenziali per Capelli”)
Fateci sapere se provate il nostro Shine in Red, un bacio❤
Dichiarazione di non responsabilità:
Non sono state riscontrate controindicazioni.
Tuttavia, è importante notare che attualmente non esistono sufficienti ricerche scientifiche su questo rimedio naturale.
Ad ogni modo consigliamo sempre la cautela…come mi piace sempre dire “naturale non è sinonimo di sicuro”….
Nota bene:
Tutte queste informazioni sono frutto di studi clinici effettuati “in vitro” e “in vivo”
ma non hanno lo scopo di diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Consigliamo sempre il pare del medico di base prima di utilizzare qualsiasi sostanza a voi sconosciuta (o parzialmente conosciuta) soprattutto se si è soggetti allergici o particolarmente sensibili, donne in gravidanza, allattamento e persone sottoposte a cicli farmacologici dovuti a gravi malattie; per maggiore sicurezza è possibile eseguire un patch test casalingo per verificare eventuali reazioni allergiche, scopri come qui ??“Test Casalingo per le Reazioni Allergiche”
Pertanto ci esoneriamo da qualsiasi responsabilità su un uso improprio delle informazioni riportate negli articoli contenuti in questo sito.
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