Armocromia Inverno

Care rapunzelle, in questo articolo andremo a scoprire nel dettaglio la stagione dell’inverno, con annesse sottocategorie ed esempi che potranno aiutarci ad avvicinarci a questa stagione. Per scoprire la stagione di appartenenza, è necessario affidarsi ad una consulente armocromista, è sconsigliato il fai da te in quanto ci sono diversi fattori da considerare.

La stagione inverno prevede colori freddi, scuri e più o meno intensi (a seconda della categoria di appartenenza), e nonostante abbia delle caratteristiche in comune con altre stagioni, rimarrà comunque totalmente valorizzata dai colori che prendono tutte queste caratteristiche insieme. Basti pensare all’estate, anch’essa fredda o all’autunno, anch’esso a valore scuro.

La stagione invernale ci accompagna durante un periodo dell’anno, è un perfetto mix delle peculiarità che troviamo nell’equivalente armocromatica: a tratti cupa, buia, fredda e spettrale come le sere in cui il sole cala presto e la notte è spenta e silenziosa, ma al contempo luminosa e glaciale quando, con l’avvicinarsi della primavera, il sole accecante si riflette sulla neve ghiacciata sciogliendola e rivelando colori che ci preparano alla brillantezza primaverile ancora profondamente assopita.

Appartenere alla macrocategoria inverno, pero’, è piuttosto generico a dirsi. Esistono infatti svariati metodi di analisi, ognuno con le proprie diciture e peculiarità. I più utilizzati sono sicuramente il metodo a 12 stagioni, il metodo a 16 stagioni, il metodo 12+4 ed il metodo 16×4.

Armocromia Inverno Metodo 12 Stagioni

Andiamo a scoprire insieme i sottogruppi dell’inverno con le relative caratteristiche secondo il sistema a 12 stagioni:

INVERNO ASSOLUTO: I soggetti appartenenti a questa categoria, sono le sole fredde assolute, possono reggere colori intensi e luminosi, compreso il bianco ottico ed il total black. Corrisponde al mese di gennaio.

Colori in palette: Bianco ottico, verde smeraldo, rosso ferrari, nero.

INVERNO BRILLANTE: A differenza dell’inverno assoluto, l’inverno brillante è neutro-freddo, ma ha la caratteristica di poter portare colori molto accesi e sgargianti, anche più di uno insieme. E’ possibile trovare in questi soggetti occhi gioiello, azzurri, verdi o neri molto luminosi. Corrisponde al mese di febbraio.

Colori in palette: blu elettrico, fucsia, bianco, rosso fragola.

INVERNO PROFONDO: La dominante di questi soggetti neutro-freddi è la profondità, ottimi dunque colori meno accesi rispetto ad IA ed IB, ma contenenti un tocco di nero che li rende più profondi e scuri. Utilizzare i colori in palette combinati tra di loro valorizza ancora di più gli IP. E’ una stagione abbastanza diffusa ma al contempo ingannevole in quanto esiste la convinzione errata che i soggetti dalla pelle scura siano automaticamente IP. Corrisponde al mese di dicembre.

Colori in palette: Verde pino, blu notte, rosso rubino, viola.

Armocromia Inverno Metodo 16 Stagioni

Il metodo a 16 stagioni prevede un sottogruppo in più, il quale si aggiunge a quelli sopracitati tenendo conto di un ulteriore parametro, ergo, la softness:

INVERNO PROFONDO SOFT: Un inverno profondo “impolverato”, così mi piace definirlo: nonostante i soggetti IPS abbiano anch’essi la dominante della profondità, hanno in aggiunta la softness che gli permette colori scuri ma più cupi e spenti rispetto agli altri inverni. Corrisponde al mese di novembre e potrebbe condividere alcuni colori con la più scura delle estati, l’estate soft profonda.

Colori in palette: Blu petrolio, grigio piombo, ottanio, prugna.

Armocromia Inverno Metodo 16×4

Il metodo 16×4 accoglie tutte e quattro le stagioni del metodo a 16, con la novità di un’ulteriore suddivisione in altri 3 oppure 4 sottocategorie, ognuna delle quali avrà una stagione confinante con la quale condividere determinate caratteristiche:

INVERNO ASSOLUTO:

• IA BRIGHT: il secondario è inverno brillante, ha più croma del consueto;
• IA LIGHT: si avvicina alle stagioni estive, risulta più delicato e leggero;
• IA DARK: il secondario è inverno profondo, ha un tocco di nero in più che lo rende più profondo del normale;
• IA SOFT: ha come secondario inverno profondo soft in quanto presenta un velo di softness.

INVERNO BRILLANTE:

• IB WARM: la secondaria è primavera brillante, è lievemente meno freddo e più tendente verso il neutro;
• IB COOL: il secondario è inverno assoluto, è lievemente più freddo del normale;
• IB LIGHT: si avvicina alle stagioni estive, risulta più delicato e leggero;
• IB DARK: il secondario è inverno profondo, ha dunque un tocco di profondità in più;

INVERNO PROFONDO:

• IP LIGHT: si avvicina ad estate od inverno soft profondo, è più leggero e può reggere un velo di softness;
• IP WARM: ha come secondaria autunno profondo, è più neutro del consueto;
• IP COOL: ha come secondario inverno assoluto, è leggermente più freddo del normale;

INVERNO PROFONDO SOFT:

• IPS WARM: ha come secondarie autunno soft profondo ed autunno profondo, è più neutra e meno fredda del consueto;
• IPS COOL: ha come secondaria inverno assoluto in quanto più freddo della stagione canonica;
• IPS LIGHT: la secondaria è estate soft profonda, è più leggera del normale;
• IPS DARK: la secondaria è inverno profondo, è infatti più intensa e scura del consueto.

Armocromia Inverno Metodo 12+4

Il metodo 12+4 presenta delle diciture un poco diverse da quelle viste fino ad ora, sebbene in linea di massima i concetti siano familiari in quanto anche questo metodo si basa sul concetto di predominanza di un determinato fattore per decidere di quale stagione e sottogruppo si parla, in particolare è importante riconoscere valore, temperatura ed intensità:

-INVERNO ASSOLUTO O TRUE WINTER: in questa stagione vige il perfetto equilibrio tra le tre dominanti, il loro essere alla pari rende questo inverno molto armonioso, ha temperatura totalmente fredda, valore scuro e contrasto elevato, caratteristiche regine per un inverno.

Colori in palette: bianco, blu reale, rosso rubino.

– INVERNO DEEP O PROFONDO: La parola d’ordine è profondità, essa infatti è la caratteristica dominante di questa stagione, mentre la temperatura è neutro-fredda ed il contrasto non troppo elevato.

Colori in palette: nero, blu navy, rosso.

-INVERNO COOL O FREDDO: Come dice il nome stesso, la freddezza è quella che più è evidente negli appartenenti a questa stagione, mentre il valore è medio-scuro ed il contrasto alto ma non altissimo.

Colori in palette: berry, petrolio, bordeaux.

-INVERNO BRIGHT O BRILLANTE: Con temperatura neutro fredda e valore scuro, il contrasto è altissimo e dunque predominante, rendendo questa stagione luminosa e sgargiante.

Colori in palette: verde smeraldo, cobalto, fucsia.

Naturalmente questi sono solo una manciata di esempi, le palette di colori di ogni stagione sono molto più ricche e con ampia scelta , ma torno a ripetere che solamente previa analisi presso un consulente si potrà avere la certezza della stagione di appartenenza. L’armocromia negli ultimi anni ha acquistato popolarità, anche grazie ai social ed alle possibilità di analisi online, è perciò diventata alla portata di tutti quanti vogliano avvicinarsi al fantastico mondo del colore.