Sulle certificazioni ICEA – Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale
Informazioni ufficiali ricevute dalla Dott.ssa Elisabetta Benini (Segreteria Tecnica schema di certificazione Cosmesi Sede Centrale nazionale di Bologna)
ICEA da circa 15 anni si occupa della certificazione di cosmetici (naturali ed eco-bio) e di detergenti per la casa (ecologici ed eco-bio) secondo uno standard privato. Dal 01/01/2017 ma, per quanto riguarda i cosmetici, certifichiamo solo secondo lo standard COSMOS, uno standard (del quale ICEA è membro fondatore) nato dalla cooperazione dei più grandi enti certificatori del biologico e del naturale europei allo scopo di armonizzare la certificazione a livello internazionale. Quindi seppure da gennaio di quest’anno non approntiamo più la nostra certificazione privata, tuttavia tutti i prodotti certificati precedentemente possono continuare ad esistere sul mercato con il bollino ICEA e in quanto tali continuano ad essere sottoposti al nostro controllo.
Quindi, ad oggi, si possono trovare sul mercato:
Prodotti certificati ICEA (secondo il nostro standard privato Eco-Bio Cosmesi) prima del 01/01/2017, in due livelli di certificazione: COSMESI NATURALE e ECO BIO COSMESI.
Prodotti certificati COSMOS con il logo ICEA in due livelli di certificazione: COSMOS NATURAL e COSMOS ORGANIC.
Fatta questa premessa le spiego i principi base:
DISCIPLINARE ECOBIO COSMESI & COSMESI NATURALE: a differenza dell’agroalimentare, dove per poter vantare che un prodotto è biologico, bisogna sottostare a norme regolamentate dalla legge, per i cosmetici non esistono leggi che tutelino l’utilizzo del termine “biologico”. Fondamentalmente i principi tra cosmetico naturale e ecbio sono comuni, con l’unica sostanziale differenza nel fatto che un cosmetico ECO-BIO le materie prime vegetali impiegate nella formulazione del prodotto devono provenire da agricoltura biologica certificata e gli ingredienti da agricoltura biologica verranno evidenziati (di solito asteriscati “*da agricoltura biologica”). Tuttavia, qualora non fosse possibile reperire quella determinata materia prima biologica in commercio, è ammesso l’uso di materie prime da agricoltura “convenzionale”. Per la certificazione COSMESI NATURALE invece non è obbligatorio l’uso di materie prime biologiche (ma nel caso siano impiegate è possibile segnalarlo comunque in etichetta nella lista ingredienti). Questa è la differenza principale, i principi comuni invece sono l’utilizzo di prodotti a basso impatto ambientale, che tutelino la sicurezza del consumatore, l’assenza di materiali discutibili dal punto di vista “ecologico” (riduzione di imballi superflui, promozione dell’utilizzo di materiali riciclati o riciclabili), l’assenza di materie prime che causino un rischio per il consumatore (NO irritanti, NO allergizzanti, NO sostanze dannosa, NO OGM). ICEA, per ogni prodotto commercializzato con il proprio logo in etichetta, si occupa del controllo non solo del prodotto in sé (etichetta, materiali, ingredienti, test di sicurezza, rispetto dello standard) ma anche del controllo dell’intero processo produttivo in azienda, verificato da tecnici controllori periodicamente.
DISCIPLINARE COSMOS:
anche in questo caso COSMOS NATURAL e COSMOS ORGANIC sono due livelli della stessa certificazione. In questo caso però, essendo appunto un disciplinare nato dalla necessità di armonizzare i più importanti disciplinari europei sul concetto di cosmetico biologico/naturale, ha delle regole più complesse. I principi base continuano ad essere pressochè gli stessi (promozione della eco-sostenibilità, mantenimento dell’equilibrio naturale del pianeta, promozione dell’agricoltura biologica e sviluppo del concetto di “chimica verde”. COSMOS, oltre al controllo del prodotto e dell’intero iter di produzione, è molto attento anche allo sviluppo di una politica aziendale di gestione ambientale (imballaggi riciclati, riciclabili, riduzione dei rifiuti, pulizia dei macchinari di produzione con sanitizzanti biodegradabili ed ecocompatibili…). Anche in questo caso non vengono usati né OGM, né pesticidi, né nanomateriali. Per quanto riguarda le differenze nell’etichettatura, perché un prodotto sia definito COSMOS ORGANIC almeno il 20% del prodotto totale deve essere biologico (eccetto per i prodotti a risciacquo dove questa percentuale scende al 10%). Quindi per i prodotti COSMOS ORGANIC lei troverà in etichetta anche la percentuale di contenuto biologico sul prodotto totale e gli ingredienti da agricoltura biologica verranno evidenziati (di solito asteriscati “*da agricoltura biologica”). Il prodotto finito NON DEVE essere denominato “biologico” (ad esempio non posso scrivere “shampoo biologico”) a meno che il 95% del prodotto totale sia da agricoltura biologica. Per i prodotti COSMOS NATURAL non c’è l’obbligo di utilizzare materie prime da agricoltura biologica ma anche in questo caso in etichetta troverà indicata la percentuale di ingredienti di origine naturale sul prodotto totale. Anche in questo caso prodotto, etichetta, processo produttivo, azienda, sono sottoposte a verifiche ispettive periodiche da parte dei nostri tecnici.
Dott.ssa Elisabetta Benini
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